1. | € 28,00 | EAN-13: 9788856848885 Marilena Colamussi Devianza minorile e recidiva. Prosciogliere, punire o responsabilizzare?
Edizione: | Franco Angeli, 2012 | Collana: | Criminologia | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 28,00 | Descrizione | L'incremento della delinquenza e della violenza minorile, l'abbassamento dell'età dei ragazzi che commettono reati, l'aumento di fenomeni che li coinvolgono come il bullismo, i vandalismi, le risse e le violenze sessuali, allarmano sempre più l'opinione pubblica.
In questo volume vengono presentati i risultati di una ricerca che ha esplorato per la prima volta gli effetti a lungo termine del trattamento ricevuto in sede giudiziaria da minorenni autori di reato e in particolare quali strumenti giuridici sembrano i più efficaci a prevenire la recidiva in età adulta. L'analisi è stata condotta su dati raccolti presso gli uffici giudiziari minorili e ordinari di Bari mettendo a confronto gli effetti ottenuti sulla comparsa, a molti anni di distanza, della recidiva da adulti in tre gruppi campione di minorenni trattati mediante misure punitive, indulgenziali e una misura responsabilizzante come la messa alla prova. Dagli interessanti risultati emerge con evidenza che la recidiva da adulti risulta bassissima nel gruppo degli ex minorenni trattati mediante l'istituto della messa alla prova.
Marilena Colamussi è professore aggregato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bari, dove insegna Diritto processuale penale e Diritto penale minorile. È inoltre ricercatore associato presso l'Istituto di ricerca sui sistemi giudiziari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Bologna), dove collabora da lungo tempo con Anna Mestitz, nell'ambito di progetti di ricerca italiani ed europei su temi di giustizia penale minorile. Insieme hanno pubblicato il volume Il difensore per i minorenni (Carocci, Roma, 2003). È unica autrice di: La messa alla prova (Cedam, Padova 2010), nonché di numerosi saggi e articoli in materia di procedura penale.
Anna Mestitz , già dirigente di ricerca presso l'Istituto di ricerca sui sistemi giudiziari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Bologna), è ora ricercatore associato presso il medesimo istituto. Ha diretto, coordinato e condotto numerose ricerche su temi di giustizia penale minorile. Ha fatto parte di commissioni di lavoro e gruppi di studio nazionali e internazionali. È autrice di numerosi libri, saggi e articoli scientifici in italiano e inglese. Negli ultimi anni è stata co-editor (con S. Ghetti) del volume: Victim-Offender Mediation with Youth Offenders in Europe. An Overview and Comparison of 15 Countries (Springer, Dordrecht, 2005), che raccoglie i risultati di una ricerca, da lei coordinata, finanziata dall'Unione Europea. Ha curato libri su ricerche di gruppo da lei dirette, quali ad esempio: Mediazione penale: chi, dove, come e quando (Carocci, Roma 2004) e Messa alla prova tra innovazione e routine (Carocci, Roma 2007). | Aggiungi al Carrello |
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